Cinzia Cremona è un artista e ricercatrice nata a Como nel 1968. Si è laureata nel 2003 Central Saint Martins (University of the Arts London, UAL) ed ha completato il progetto di dottorato ‘Intimations: Videoperformance e relazionalità’ con l’Università di Westminster nel Centro di Ricerca e Formazione in Arti e Media (CREAM). Le sue videoperformance e performance in rete, concentrandosi sulle relazioni e l’interazione intima e sociale formano un corpus di opere originale che si estende nella pratica in rete e in performance on-line. Le sue opere sono state esposte in Europa, negli Stati Uniti, in Russia e in Giappone.

Dal 2013 è research fellow at Duncan of Jordanston College of Art and Design (University of Dundee). Il libro Rewind Italia: Early Italian Video Art pubblicato da John Libbey Publishing nel 2015 include il suo capitolo Autorialità, collaborazioni e contaminazioni internazionali: la videoperformance in Italia negli anni ‘70.

In qualità di membro attivo del gruppo di ricerca Critical Pratice con sede presso il Chelsea College of Art and Design, University of the Arts di Londra, dal 2007, Cinzia Cremona si è impegnata nello sviluppo di strategie di ricerca concrete incentrate sulla produzione di conoscenza collettiva, eventi performativi, pratiche artistiche di partecipazione e metodologie alternative di collaborazione.

È co-curatrice della mostra di video biannuale Visions in the Nunnery alla Galleria Nunnery di Londra, così come organizzatrice di eventi correlati, dibattiti e convegni ha pubblicato recensioni e saggi sull’argomento.

Cinzia Cremona è course leader presso la Scuola d’Arte di Colchester e docente al Wimbledon College of Art (UAL).