Che cosa vuol dire essere uomini oggi? E come sarà tra cent’anni? In che modo la tecnologia sta cambiando le nostre vite e il nostro modo di essere?
A queste e altre domande risponde la mostra “Human+. Il futuro della nostra specie” in programma al Palazzo delle Esposizioni di Roma da febbraio a luglio 2018. In esposizione artisti, designer e scienziati per immaginare insieme nuovi scenari e mondi possibili.
Dalla mostra “Human+. Il futuro della nostra specie” nasce il progetto Mix User Experience -MUX, promosso da Palazzo delle Esposizioni e da Fondazione Mondo Digitale: un originale percorso di produzione artistica, che arriva fino al Media Art Festival, con un contest creativo sull’intelligenza artificiale.
LE TAPPE DEL PROGETTO
La sezione italiana in mostra
All’interno della mostra “Human+”, la Fondazione Mondo Digitale cura la sezione “Umano, sovraumano?“, dedicata al racconto della via italiana alla sfida dell’intelligenza artificiale. Opere e artisti di rilevanza internazionale sono selezionati da Valentino Catricalà, direttore artistico del Media Art Festival. “A che serve essere umano?” La risposta è affidata a sette opere firmate da quattro artisti (Paolo Cirio, Donato Piccolo, Roberto Pugliese, Davide Quayola) e da due collettivi (AOS, None Collective).
Il contest MUX
Dalla mostra “Human+. Il futuro della nostra specie” prende spunto il contest “MUX”, lanciato da Fondazione Mondo Digitale e Palazzo delle Esposizioni. Il contest è dedicato agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e alla comunità di professionisti, maker e designer. L’obiettivo della sfida è rendere il tema della mostra accessibile al grande pubblico attraverso la realizzazione di progetti creativi (es. applicazioni, video, installazioni) che possano aiutare a interagire con le opere in esposizione o suggerire nuove applicazioni per appassionare le persone alla cultura e creare nuovi pubblici.
La selezione dei finalisti
Le idee selezionate dal contest vengono presentate attraverso la formula dell’elevator pitch in occasione della “RomeCup 2018”, la manifestazione internazionale dedicata alla robotica educativa, in programma all’Università Campus Bio-Medico di Roma dal 16 al 18 aprile 2018. L’intelligenza artificiale e i progressi della tecnologia per i servizi alla persona, infatti, sono tra i focus che la manifestazione propone a un pubblico giovane. La giuria seleziona i tre progetti finalisti, uno per ogni categoria: scuola primaria, scuola secondaria, singoli professionisti o gruppi misti
L’esposizione dei progetti finalisti
I tre finalisti hanno un mese di tempo per finalizzare la propria proposta e realizzare un nuovo contenuto digitale che viene esposto e presentato, in occasione del Media Art Festival, nella prestigiosa cornice del MAXXI, dal 17 al 19 maggio 2018.