Hackreativity, l’originale maratona di creatività che si è svolta ieri alla Palestra dell’Innovazione, in collaborazione con Lazio Innova, all’interno del programma Lazio Creativo, ha incrociato le competenze digitali degli studenti romani con i talenti creativi del territorio.

Per l’intera giornata 20 team formati dagli studenti hanno progettano e realizzano strumenti digitali per promuovere e “accelerare” le storie di successo di Lazio creativo, il reportage narrativo e fotografico sulla creatività nel Lazio che ogni anno mette in mostra i 100 talenti giovani più innovativi e interessanti del territorio.

Ecco i vincitori che saranno premiati oggi allo spazio D del Maxxi, nella giornata finale del Media Art Festival.

Al primo posto Seangolare App, progetto realizzato dal team ApStart By del liceo Lazzaro Spallanzani di Tivoli con Cinzia Dell’Omo di By the Sea, un laboratorio di design, produzione, riparazione e vendita di capi su misura per sport acquatici di superficie.

L’applicazione Seangolare App rende più immediato l’acquisto online di prodotti per sport acquatici, garantendo accessibilità, rapidità e praticità

Al secondo posto Knowing Plants, progetto del team Garibaldi 2 dell’Istituto agrario Giuseppe Garibaldi di Roma realizzato con Deltastudio, il gruppo di architetti che ha creato Albula. Knowing Plants è un dispositivo urbano interattivo che affronta il tema dell’inquinamento delle acque del fiume Tevere. Knowing Plants permette anche l’interazione degli utenti nello spazio “Discussion Room”.

Al terzo posto Noeo, progetto realizzato dal Team Link del liceo Lazzaro Spallanzani di Tivoli con la psicologa Giorgia di Noeo. Applicazione realizzata con App Inventor per migliorare la qualità della partecipazione basata sulla capacità di trasformare idee in progetti socialmente utili.