Il lavoro di Edson Luli è una continua ricerca circa l’esistenza dell’essere e la sua relazione alla tecnologia. Il modo in cui ci comportiamo all’interno degli spazi della vita quotidiana può essere pensato come l’essenza della nostra presenza nel mondo. Cosa accade quando si comincia a osservarla? Il ruolo dell’artista, per Luli, è quello dell’attivatore della percezione, che galleggia tra metodi di osservazione filosofici, psicoanalitici e scientifici. Offrendo al pubblico un tipo di sguardo partecipativo, lui propone, attraverso la sua pratica, la contingenza della geografia reale e virtuale del sé.
Luli è laureato in Nuove Tecnologie dell’Arte (BA), e in Cinema e Video (MA) all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
Luli ha partecipato a Mediterranea 18 Young Artists Biennale, Tirana e Durres, 2017; 22nd International Onufri Prize, Galleria Nazionale dell’Arte, Tirana, 2016; Artist Talk, COD, Tirana, 2016; Tirana Film Festival, Tirana, 2016; Hotel Europa, Concordia, Exhibition Space Langestraat 56, Netherlands, 2016; Fuori Visioni – Contemporary Art Festival, Piacenza, 2016; Talking About, MM XI, Galleria Nazionale di Kosovo, Prishtine, 2016; VideoZero, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, 2016; Combat Prize, Museo G. Fattori, Livorno, 2016; Milano Film Festival, Milano, 2015; VideoZero, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, 2015; Future Identities, Laura Haber Gallery, Buenos Aires, 2015; The rhythm of art lies somewhere in between, Bienal del Fin del Mundo IV, Chile, 2015; Hybrid Identities, Contemporary Venice, Palazzo Flangini, Venice, 2014; Pamur, Visual Arts Festival, Tirana, 2014; Black Box, Malaga Home Gallery, Milan, 2014.