Federica Di Carlo, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Roma, Bologna e Barcellona. Vive e lavora a Milano (1984).
Il suo lavoro cerca di ricollegare gli esseri umani con l’osservazione e una profonda percezione della natura. L’osservazione di equilibrio mondiale e il fenomeno della natura è alla base della mia ricerca.
E ‘un modo per dissolvere le forme e gli archetipi al fine di rompere i confini del pensiero preconcetto e penetrare nuovi territori di conoscenza.
Indaga il concetto di confine come limite e come collegamento tra la nostra esistenza e l’equilibrio universale che gli esseri umani hanno con la natura.
Per anni Federica si è occupata dell’elemento della luce come primo confine con cui relazionarsi. Nelle sue installazioni, spesso ambientali questa luce diventa mezzo modulato attraverso lo studio delle leggi della fisica e dei meccanismi della visione. Federica prende in esame le zone di interferenza che la scienza tende a rifiutare a causa dei modelli stabiliti, sono questi paradossi ad essere il materiale d’indagine nella sua pratica artistica.