Progetto educativo sull’opera di Ed Atkins, a cura del Dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in collaborazione con il Liceo Artistico Renato Cottini di Torino.
Realizzato con il contributo della Regione Piemonte.
Il confronto diretto con l’artista è un modo per accedere al processo della creazione e del fare arte, un’occasione per instaurare un dialogo inedito con l’artista, che condivide con il pubblico non solo la sua poetica ma anche la sua esperienza di vita e la sua visione del mondo contemporaneo.
Martedì 27 settembre 2016, Ed Atkins ha incontrato circa 150 studenti provenienti da tre istituti superiori di II grado di Torino: il Liceo Classico e Musicale Cavour, l’Istituto Albe Steiner e il Liceo Artistico Renato Cottini. Durante l’incontro, Atkins si è raccontato ai ragazzi, parlando dei suoi esordi, delle sue influenze e del suo rapporto con il mondo dell’arte contemporanea. Ha accolto le tante domande che le classi avevano preparato per lui, ha mostrato video di suoi lavori e ha condiviso riferimenti fondamentali per la sua formazione – dai film di John Cassavetes alle animazioni di Tex Avery. Questo incontro è stato per gli studenti un’occasione unica di entrare in contatto diretto con un artista, oltre che il punto di partenza di un percorso che li ha portati ad approfondire la sua opera attraverso progetti diversificati, esperienze di mediazione con il pubblico e occasioni di confronto peer to peer con altri giovani della stessa età.
Il percorso del Liceo Artistico Cottini ha avuto tre finalità principali:
– realizzare una serie di brevi video che raccontano la mostra, scritti e girati dagli studenti, con contenuti in lingua inglese e con la creazione di contributi audio originali ispirati all’opera Safe Conduct
– attivare una sperimentazione con una scuola secondaria di I grado, mettendo gli studenti del liceo in condizione di trasmettere ai compagni più giovani le informazioni sull’artista e sulla mostra, accompagnandoli in una visita in Fondazione e presentando a scuola i video realizzati;
– permettere agli studenti di seguire da vicino l’allestimento di una mostra, entrare in contatto con l’artista e con le diverse figure professionali dell’arte contemporanea, come gli allestitori e curatori della Fondazione, attraverso incontri e interviste.
Il progetto è stato concepito e realizzato in collaborazione con Elena Maria Olivero (formatrice, danza-terapeuta, performer e videomaker) e Fabio Battistetti (musicista, sound artist, educatore), e in stretto dialogo con le insegnanti referenti Barbara Floris, Isabella Icardi e Margherita Saccà e con il sostegno del Dirigente Scolastico Antonio Balestra.
Tutti i video che raccontano il progetto – sia quelli di documentazione che quelli realizzati dai ragazzi nei laboratori – sono visibili sulla pagina Vimeo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo: https://vimeo.com/fsrr
Strange Skin è risultato ventunesimo nella graduatoria del bando “Progetti di Eccellenza di Alternanza Scuola Lavoro”, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.
http://www.istruzionepiemonte.it/?p=26998