Samsung, colosso mondiale dell’elettronica da consumo, da anni investe anche nella cultura e nella promozione dell’arte. Per questo ha scelto di essere partner del BNL Media art Festival.
Per rispondere al bisogno di diffondere e valorizzare l’arte e il patrimonio artistico italiano ha sviluppato due progetti che presenta durante il festival, Schema per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano e il Master in Digital Humanities presso l’università Ca’ Foscari di Venezia.
Nell’audio Anastasia Buda, Corporate Citizenship Manager, Samsung Electronics Italia, racconta i tre momenti cruciali della presenza di Samsung al BNL Media Art Festival.
Con Schema (Samsung Culture Heritage Monuments Arts) Samsung vuole dare un contributo alla conservazione, scoperta e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano, attraverso un processo di formazione abilitato dal digitale. II progetto Schema viene presentato venerdì 15 aprile, dalle 10 alle 12, presso il MiBACT nel corso dell’incontro “Giovani artisti e atelier della creatività” [è prevista la diretta streaming dell’evento]. Per Samsung partecipa Maria Gabriella Giardina, Technical Solutions Specialist.
Il master di 1° livello in Digital Humanities, gestito dal Dipartimento di Studi Umanistici, in collaborazione il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica, con École Polytechnique Fédérale de Lausanne e con il sostegno di Samsung, è finalizzato alla formazione nell’ambito delle Digital Humanities di laureati nelle discipline umanistiche e informatiche.
I project work del master vengono presentati sabato 16 aprile, dalle 10 alle 12, nella sala G.L. Buontempo del MAXXI nella tavola rotonda “La Media Art come opportunità per i giovani“. Partecipano Anastasia Buda per Samsung eSimon Levis Sullam e Andrea Torsello, referenti del Collegio Didattico.
Inoltre sempre sabato 16 aprile alle 12.30 presso lo Spazio D del MAXXI Samsung premia i progetti vincitori.