Continuiamo a seguire, di settimana in settimana, anzi di giorno in giorno, cosa stanno progettando artisti e studenti per il Bnl Media Art Festival. Dodici artisti, infatti, stanno lavorando con gli studenti di dodici scuole, a Napoli, Roma e Milano, per scoprire un nuovo modo di concepire arte e tecnologia, sviluppare competenze strategiche e la nascita di nuovi profili professionali.
Ieri siamo stati al liceo Terenzio Mamiani di Roma con gli artisti Eva Tennina e Ryan.
Frequentano la scuola in due diverse classi i 21 studenti che stanno lavorando insieme agli artisti alla realizzazione di un’opera condivisa con la tecnologia Stop Motion.
Il video finale sarà la somma dei brevi video prodotti dai singoli studenti attraverso questa tecnica innovativa. I lavori dei ragazzi “scorreranno come ritagli di realtà in movimento”, ci spiegano gli artisti.
Lo Stop Motion, infatti, consiste nel fotografare a distanza di pochissimi secondi immagini in sequenza in modo da produrre il movimento montandoli poi con programmi specifici.
Ogni studente sviluppa un proprio video ispirato alle proprie passioni, la moda, anche attraverso il susseguirsi di immagini di riviste famose, il disegno e ogni altro mezzo che li aiuti d esprimere il proprio concetto di arte digitale.
Ecco alcune brevi interviste realizzate da Eleonora Curatola ai diversi protagonisti del laboratorio.